Guida agli standard di sostenibilità sociale nel settore tessile

La legge sugli appalti pubblici impone agli enti appaltanti di assegnare commesse pubbliche soltanto a offerenti che rispettino almeno le convenzioni fondamentali dell'Organizzazione Internazionale del Lavoro (OIL). Per adempiere a tale obbligo, l'ente appaltante può esigere che siano apportate prove in tal senso. Label, standard e certificazioni sono mezzi di prova efficaci. Tuttavia, questi mezzi non hanno tutti la stessa credibilità e non coprono tutti gli stessi aspetti. La loro complessità può talvolta scoraggiare gli enti appaltanti dall'utilizzarli.

La nuova Guida agli standard di sostenibilità sociale nel settore tessile e lo strumento della Segreteria di Stato dell’economia (SECO) e del Centro per il Commercio Internazionale (ITC) forniscono tutte le informazioni necessarie per rafforzare la sostenibilità sociale negli acquisti pubblici di prodotti tessili. Essi offrono una valutazione dettagliata di 23 standard che coprono la filiera tessile, si basano sulle 10 convenzioni fondamentali dell'OIL e richiedono un meccanismo di verifica indipendente. La guida fornisce anche indicazioni su come integrare questi standard nel processo di appalto, nonché informazioni su ulteriori 25 standard sociali che coprono la filiera tessile.

Nota bene: i documenti associati da scaricare sono disponibili solo in tedesco e francese.

Aprire (www.nap-bhr.admin.ch)  

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Ultima modifica
18 Marzo 2024